Che numeri Urlo Di Poggio!
TARANTO – IPPODROMO PAOLO VI Resoconto di martedì 11 ottobre 2016
Tra i tre anni a Taranto non c’è storia, la supremazia di Urlo Di Poggio è talmente grande che ormai gli avversari sembrano arrendersi sin dalle battute iniziali.
E così andava via l’ennesimo clou targato Urlo Di Poggio, autore della vittoria numero 15 nelle 20 corse disputate. Una vera e propria macchina da guerra questo figlio di Varenne della scuderia Bellanova Srl, il quale guidato da Cosimo Fiore che ne cura il training insieme aGiuseppe D’Alconzo, riesce a fare tutto con estrema facilità, mettendo in mostra gran cervello, ottimi mezzi ed un cambio di marcia repentino che toglie ogni speranza ai rivali.
Per quanto riguarda questa vittoria, Urlo Di Poggio, sfilava dopo 200 metri su Ursiass andando presto a riprendere in mano, tanto da completare il primo giro in 1.22.0. Al largo Utopia Grif veniva seguita da Upset Grif, mentre davanti Urlo Di Poggio controllava la situazione. Il ritmo aumentava ai 600 finali quando Urlo accelerava sulla mossa di Upset Grif, che si affacciava per un attimo in terza corsia, sparando penultimo quarto in 28.1 ed ultimi 400 metri in un tondo 28, tanto da mettere ancora una volta le cose in chiaro. La media totale era un normale 1.17.4, ma l’ultimo km in 1.13 e gli ultimi 800 metri in 56.1 erano una bellissima ciliegina sulla torta. Ursiass conteneva Upset Grif per la miglior piazza.
Due le corse riservate ai puledri: in quella sul miglio si affermava di spunto Velasquez Lux, con Teo Scialpi in sulky a media di 1.19.6; in quella sul doppio chilometro la vittoria andava a Viulenza Si, con Marcello Mangiapane, che completava i due giri in 1.20.8.
Apertura di programma con il giallo, nel senso che la giuria interveniva per retrocedere dal primo al quinto posto la vincitrice Onixmatch, la quale superava in retta d’arrivo la compagna di allenamento Raja Om sfruttando un varco interno. Il presidente di giuria Giancarlo D’Angelo non poteva fare altro che procedere alla retrocessione come da regolamento. Vittoria, dunque, che andava a Ray Charles Gsm, in grande forma ultimamente, guidato da Daniele Cavalieri a media di 1.14.8.
Una retta d’arrivo spettacolare nella prova di categoria F, nella quale She’s Romy Lions, interpretato da Francesco Tufano, e Selenia Mn, con ai comandi Giovanni Petraroli, lottavano testa a testa sino al traguardo, con leggero vantaggio per la prima che si salvava a media di 1.16.7 sui 2020 metri.
Tra gli allievi bel successo di Per Sempre Sm Riz, guidato con fiducia da Donato Fiore, che non si lasciava coprire e veniva con azione redditizia ai 600 finali, sfondava e se ne andava in passerella finale rifinendo i due giri in 1.17.0.
In chiusura di programma Sushi Bip, con Nicola Difonzo, andava al comando e si difendeva da 1.15.3.
Omar Tufano
Commenti