2a Categoria

Seconda categoria: Martina in fuga, la Tre Colli fa suo il derby con il San Giorgio, scivolone del Fragagnano e prima vittoria per la Virtus Maruggio

a cura di Fabrizio Izzo

13.11.2018 15:31

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Immagine ZaccagniAtletico Martina ufficialmente in fuga, sei vittorie su sei, 18 punti tondi tondi e 5 lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica. Vittoria senza ma e senza se anche in quel di Montalbano contro un Savelletri che ha opposto poca resistenza. I martinesi nonostante un primo tempo non brillante sono andati al riposo con il doppio vantaggio grazie alla doppietta di Palmisano, A metà ripresa ancora Palmisano, vero mattatore, triplica per i gialloblu e sul finire di gara la rete della bandiera per i brindisini segnata da Cofano. L’Atletico Martina sta rispettando le aspettative della vigilia, la squadra è stata costruita per vincere e così sta facendo lasciando poco o niente agli avversari. Il campionato sembra essere destinato ad un monologo martinese, piuttosto ampio è il divario tecnico con le altre squadre che probabilmente dovranno lottare per occupare solo le posizioni alle spalle dell’Atletico, i gialloblu appaiono padroni del proprio destino eventuali complicazioni o pericoli dipenderanno solo da loro.

Il derby tarantino giocato all’Alberto Rizzo di San Giorgio tra i padroni di casa e la Tre Colli ha offerto tanti goal e divertimento. Il Montemesola espugna il vecchio impianto ionico con un risultato di altri tempi, 5 a 3 il finale. Partita pirotecnica, avvincente, combattuta con una successione di reti altalenante che ha divertito e mantenuto in suspense il pubblico presente sui gradoni dello stadio. Otto reti, agonismo e Fair-Play in campo, una gara giocata a viso aperto da entrambe le compagini che sono scese sul terreno di gioco con tanta voglia di vincere. Vantaggio della Tre Colli con Traorè al 15° minuto, pareggio dei padroni di casa al minuto 21 con Bardoscia e sorpasso dei gialloblu allo scadere del tempo con Troccoli che risolve una mischia in area. Ad inizio ripresa uno/due micidiale della Tre Colli, Traorè, una vera rivelazione, prima pareggia e poi porta sul 3 a 2 i suoi. Il San Giorgio reagisce e al 60° riequilibra il risultato con il secondo goal di giornata di Bardoscia. Con lo score in equilibrio le squadre hanno comunque continuato a macinare gioco senza accontentarsi del risultato e negli ultimi tre minuti di gara il Montemesola è riuscito a strappare la vittoria con le reti di Marangione al 87° e di Marotta al 90°. Partita sempre in bilico, entrambe le compagini avrebbero potuto vincere il match e forse il Montemesola ci ha messo maggiore tenacia e convinzione fino alla fine. Battuta d’arresto per il San Giorgio che rimane a quota sei punti in classifica ma con una partita in meno mentre la Tra Colli approfitta dello scivolone del Fragagnano e si riprende la seconda piazza alle spalle del Martina. Nella prossima giornata ancora una trasferta per il Montemesola che giocherà a San Vito dei Normanni contro il Santa Rita, ultima in classifica, mentre al San Giorgio tocca ancora un derby in quel di Maruggio contro i virtussini che hanno dato segni di risveglio.

Brutto scivolone per il Fragagnano che perde 5 a 1 a Noci contro gli Azzurri. La pesante sconfitta costa ai biancoverdi la seconda piazza ora occupata dal Montemesola. Fragagnano rimaneggiato a cause di assenze pesanti come Diouff, Sumareh e Boccuni ai quali si è aggiunto, ad inizio partita, anche Solly infortunatosi. De Masi, lasciato libero di calciare, porta in vantaggio i padroni di casa con un tiro da fuori. Alla mezzora Scarano viene messo giù in area, il direttore di gara assegna il calcio di rigore per il Fragagnano che lo stesso Scarano trasforma portando in parità il risultato. Al 36° altro calcio di rigore questa volta a favore del Noci, sul dischetto si porta Laera che spiazza il portiere tarantino. Si va al riposo con il Noci avanti 2 a 1. La ripresa si apre con la rete del 3 a 1 per i baresi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Palmisano, è lesto a raccogliere una corta respinta del portiere e depositare nel sacco, nell’occasione i giocatori del Fragagnano hanno protestato per un presunto fallo di mano del giocatore di casa. Il Fragagnano si procura l’occasione per riaprire l’incontro con Bari, subentrato da poco, che però spreca da ottima posizione. Dal goal segnato al goal subito il passo è breve, calcio d’angolo per il Noci e Palmisano fa doppietta staccando di testa e infilando per la quarta volta Spina. Cinque minuti dopo Recchia firma la cinquina in favore degli Azzurri. Il Fragagnano non ha giocato una buona partita e la sconfitta ne è la conseguenza, i biancoverdi ora sono terzi a 12 punti proprio insieme al Noci. Queste le poche parole del tecnico del Fragagnano Carmine Molino: “Le tante assenze ci hanno condizionato ma comunque credo sia stata la peggior partita della stagione, sconfitta giusta e onori al Noci a cui faccio anche i complimenti per l’ospitalità e la cordialità.”

Prima vittoria per la Virtus Maruggio che espugna il campo del Ceglie con un 4 a 3 di vecchia memoria. Tarantini sempre a condurre sul campo di un Ceglie che appena una settimana fa, al Tursi, avevano messo in seria difficoltà la capolista Martina. Vittoria meritata per la Virtus che ha avuto nel suo attaccante Chiego, autore di una tripletta, il mattatore di giornata. Vantaggio della Virtus intorno alla metà del primo tempo con Chiego, il pari dei padroni di casa arriva al minuto 37 con Leto, allo scadere della prima frazione di gioco ancora Chiego porta in vantaggio i virtussini e squadre a riposo con il Maruggio avanti 2 a 1. Ad inizio ripresa subito il pari del Ceglie con Sowe Modou, il Maruggio non si perde d’animo e ritorna a condurre grazie ancora a Chiego che sigla la terza rete al 61°. Il Ceglie spinge alla ricerca del pareggio e lo trova con Nacci a 10 minuti dal termine della gara, la Virtu Maruggio non ci sta e allo scoccar del novantesimo trova la rete del definitivo 4 a 3 con Maturo. Vittoria sofferta per il Maruggio che non ha mai mollato e ci ha sempre creduto fino in fondo, una dimostrazione di fermezza e convinzione che danno seguito a quanto già visto nelle ultime uscite. Una Virtus che conquista i primi tre punti stagionali e si stacca dal fondo della classifica lasciando l’ultimo posto al Santa Rita.

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