Atletico Martina, la parola al presidente

All'inizio della stagione aveva promesso che avrebbe parlato soltanto dopo la gara contro lo United Sly e, da uomo di parola, il presidente dell'Atletico Martina Gianni Marangi ha esposto il proprio pensiero sulla stagione gialloblu: un'occasione per fare il punto sul cammino fin qui maturato dalla sua squadra, per annunciare le operazioni di mercato portate a termine sia in entrata che in uscita e per dipanare i dubbi in merito al riutilizzo dello stadio “Tursi”.

Come hai visto la squadra in settimana, dopo la sconfitta contro lo United Sly?

“Sono contento del lavoro svolto fino a questo momento dal mister e dal suo staff: sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dalla squadra che, a piccoli passi, ogni domenica sta acquisendo la giusta mentalità e maturazione per diventare grande. Non per niente, siamo secondi in classifica”.

Che gara ti aspetti contro l'Ideale Bari?

“Contro lo Sly, al di là delle numerose assenze e del modulo a cui i ragazzi non erano abituati, non ho visto la solita grinta e determinazione e questo ha permesso allo Sly di approfittarne. Domenica mi aspetto subito una reazione dei miei ragazzi, che mi sono sembrati determinati a difendere il secondo posto, proprio dall'Ideale. L'obiettivo è quello di riprendere la nostra marcia e rimanere attaccati alla capolista”.

In settimana ci sono state alcune operazioni di mercato portate a termine brillantemente dal ds Sebastiano Gentile: dobbiamo aspettarci altri innesti?

Esatto, in settimana ci sono state alcune operazioni di mercato del nostro direttore sportivo: in uscita Ruggieri e Minafra, ai quali non dovrebbe aggiungersi nessun altro elemento della rosa. In entrata, dopo Mappa e Marangi, che hanno già esordito domenica scorsa, si sta lavorando per cercare di portare a Martina il difensore Masi dal Locorotondo, il difensore Oliva (ex primavera del Bari) e il centrocampista Bellitti ex Grottaglie. Non ti nascondo, però, che stiamo facendo un pensierino anche per Palazzo, che ha lasciato l'ASD Martina 1947 da pochissimo”.

La rinuncia del Calcio Latino Bari dimostra le difficoltà dei dirigenti nella gestione di un campionato del genere: quali sono le tue impressioni in merito?

L'improvvisa rinuncia del Calcio Latino Bari dimostra le ampie difficoltà che le società affrontano ogni stagione: le comprendo, ma mollare non è secondo me la giusta scelta. Spero che facciano un passo indietro e si riscattino, perché lo meritano: mi è sembrata uno compagine comunque ben organizzata quando l'abbiamo affrontata qualche settimana fa in casa loro”.

Quando pensi che l'Atletico Martina potrà cominciare a giocare allo stadio "Tursi"?

“I tempi previsti per la riapertura del Tursi sono superati. Domenica 10 dicembre ospiteremo l'Ideale ancora al Pergolo. Potremmo disputare al Tursi 5 delle 7 gare casalinghe previste per il ritorno, in quanto dopo la sosta, il 7 gennaio – quando spero che il Tursi sarà finalmente pronto – giocheremo al Pergolo. In quella data sia noi che il Martina 1947 giocheremo in casa: naturalmente la precedenza, vista la categoria, andrà a loro. Per questo penso, o almeno lo spero, di vedere la nostra prima al Tursi il 28 gennaio 2018, quando ospiteremo il Civitas Conversano. Il 18 febbraio ci sarà la seconda gara in casa, ancora in concomitanza con il Martina 1947, e ospite sarà proprio il Calcio Latino Bari che mi auguro di vedere nuovamente in campo”.

Domenico Fumarola