Kima Mobilità: applicazione rigida norme anti-Covid
Kyma Mobilità sta applicando in modo rigido tutte le prescrizioni anti Covid-19, per tutelare i propri dipendenti e i passeggeri degli autobus. Per questo già da qualche giorno ha modificato il modo di operare delle squadre dei “controllori”, il personale che verifica il possesso di un titolo di viaggio valido – un biglietto o un abbonamento – da parte di tutti i passeggeri degli autobus.
Mentre prima le squadre – ognuna composta due persone – operavano a bordo dei mezzi, adesso i controllori di Kyma Mobilità rimangono a terra stazionando nei pressi delle fermate delle linee più trafficate. Quando l’autobus si ferma, i due controllori si posizionano vicino le porte di salita del mezzo verificando che tutti i presenti abbiano il biglietto o un abbonamento valido e, inoltre, che indossino la mascherina.
Infatti non è consentito l’accesso sugli autobus di Kyma Mobilità agli utenti sprovvisti di un titolo di viaggio valido o della mascherina. Allo stesso modo, ovviamente, durante i controlli il personale di Kyma Mobilità indossa guanti monouso, mascherina e visiera trasparente.
L’Avvocato Giorgia Gira, Presidente di Kyma Mobilità, ha spiegato che «è importante che tutti i passeggeri rispettino il distanziamento sociale alle fermate, prima ancora di salire sugli autobus, per poi disinfettarsi le mani con il gel igienizzante dei dispenser installati su tutti i nostri mezzi. Periodicamente Kyma Mobilità sanifica tutti gli autobus con prodotti specifici, ma poi è importante che ogni passeggero contribuisca a mantenerli igienizzati durante le corse».
“Tutti dobbiamo fare la nostra parte – commenta il presidente della partecipata Giorgia Gira – questi sacrifici serviranno a scongiurare misure drastiche. Se siamo responsabili e coesi come comunità, sostenendo gli sforzi dell’Amministrazione del Sindaco Rinaldo Melucci, riusciremo a superare anche questa prova”.
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