Eccellenza: Grottaglie, Castellaneta ed Hellas avanti tutta
a cura di Fabrizio Izzo
Dopo l’ultima negativa giornata di campionato che ha visto inesorabilmente perdere tutte e tre le squadre della provincia, ci si aspetta, domenica, una reazione consistente e decisa. Tre partite casalinghe, tre scontri di grande interesse che devono necessariamente portare punti. La linea del non ritorno è ancora distante ma è il caso che la si mantenga più lontano possibile. La quinta di ritorno è una giornata importante, ci sono scontri diretti in fondo alla classifica e scontri da testa coda che potrebbero essere proficui per le compagini tarantine.
Il Grottaglie, ultimo in classifica, ha 7 punti di ritardo dal Castellaneta, penultimo, ed è la compagine con la situazione più critica. Domenica, al “D’Amuri”, arriva il Mesagne una squadra ostica e sotto certi aspetti imprevedibile. I brindisini, nelle gare in trasferta, non brillano, hanno conquistato solo 7 punti vincendo contro Hellas e Locorotondo e pareggiando, a sorpresa, contro il Gravina. I biancoazzurri devono vincere a tutti i costi e sperare che le altre non facciano punti. Ci sono ancora tante gare da disputare e punti da conquistare ma è ora di iniziare. La bella prestazione della scorsa domenica contro la capolista Gravina, dove il Grottaglie è uscito tra gli applausi, fa ben sperare. Il Mesagne recupera tutti gli squalificati e il Grottaglie ha tutti a disposizione. Mister Passariello: “Domenica ci aspetta una partita ostica, un avversario davvero tosto. Però per dire la verità sono più preoccupato delle condizioni del terreno di gioco. Siamo una squadra che gioca palla a terra, siamo tecnici e un terreno così sconnesso non ci favorisce. Il campo è il nostro primo avversario. Comunque ci stiamo preparando al meglio per questo incontro, il nostro obiettivo è stanarli e colpirli. Sarà una gara spezzettata e spigolosa, dobbiamo prestare la massima attenzione, dobbiamo rimanere concentrati fino al 90°, essere scaltri e non concedere niente.”
Il Castellaneta riceve il Locorotondo in una gara che ha il sapore di spareggio. I biancorossi, vincendo, avvicinerebbero i baresi portandosi ad un punto. Il “De Bellis” è un campo difficile per tutti gli avversari, il Castellaneta, fin ora, su 19 punti, ben 17 li ha ottenuti sul proprio terreno. La sconfitta di Mesagne brucia forse perché le aspettative erano diverse e contro il Locorotondo ci vuole una prova d’orgoglio, una reazione robusta. I baresi non hanno mai vinto in trasferta e giungono al match dopo due pareggi consecutivi. I blugrana hanno tra le loro fila giocatori di valore a cui i padroni di casa devono prestare la massima attenzione. Prendere l’intera posta per il Castellaneta è un’occasione da non farsi sfuggire, gli eventuali altri risultati favorevoli significherebbero fare anche più di un passo avanti. Nessuno squalificato per il Castellaneta mentre tra baresi sarà assente il portiere Turi. Per mister D’Ermilio, allenatore del Locorotondo, la trasferta di Castellaneta è difficoltosa e prevede una gara combattuta e aperta.
L’Hellas Arena di Faggiano sarà testimone di una gara delicatissima per gli spartani tarantini, ospite dell’Hellas Taranto sarà il Bisceglie. I rossoblu, con in panchina nuovamente mister De Falco, devono necessariamente vincere, allo stesso tempo il Bisceglie non può permettersi di fare l’ennesimo passo falso. I biscegliesi, con in panchina il nuovo allenatore Francesco Bitetto, giungono alla vigilia con tre sconfitte consecutive sulle spalle e in generale da una serie di risultati poco soddisfacenti. Uno scenario favorevole ai padroni di casa che allo stesso tempo potrebbe rivelarsi un’ arma a doppio taglio qualora venisse sottovalutato l’avversario. Per il Bisceglie saranno assenti Anglani e La Rosa mentre per l’Hellas Camassa, tutti per squalifica. Mister De Falco: “Partita tosta, non possiamo permetterci distrazioni. Loro hanno cambiato allenatore, avranno motivazioni diverse e poi sono attrezzati per la categoria. Noi siamo vogliosi di fare bene, dobbiamo tirarci fuori da questa situazione e per farlo dobbiamo dare di più, si deve vincere. Giovedì prossimo abbiamo la finale di Coppa Italia, un traguardo storico per la nostra società ma domenica c’è il Bisceglie e quindi massima concentrazione, alla finale cominceremo a pensarci da lunedì o da domenica sera.”
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