Il brodino caldo, il mal di trasferta e un obiettivo ridimensionato

Paragoniamo il pareggio di sabato pomeriggio tra Isola Liri - Taranto ad un brodino caldo da somministrare nei giorni in cui il clima è rigido. Divagazioni culinarie a parte, il risultato a reti bianche è molto utile per l'Isola Liri, alla ricerca dei punti salvezza. Al Taranto onestamente non serve a nulla. 

Nel post gara il popolo rossoblù, costretto a rimanere a casa per l'ennesimo divieto di trasferta, ha esternato sui social il malumore per la prestazione non entusiasmante. Eroe della giornata il portiere Victor De Lucia, classe 1996, proveniente dalla Primavera del Latina, bravissimo a parare un calcio di rigore di Giglio.

Il Taranto non vince fuori casa dal lontano 27 settembre, quando ha espugnato il Curcio di Picerno con un netto 3-0.Il pallone racconta, come diceva il simpatico collega Franco Zuccalà nel servizio sulla domenica di Serie A trasmesso il sabato al TG1 delle ore 13,30, che la squadra rossoblù allenata da Michele Cazzarò, ospiterà allo stadio Erasmo Iacovone il Torrecuso collocato in una posizione di classifica non tranquilla. 

Entrambe le formazioni vogliono capitalizzare il massimo, in primis il Taranto che vuole tentare la scalata al secondo posto, fondamentale per la fase finale dei play-Off. Il Francavilla in Sinni ,vice capolista della Serie D Girone H, ha tre punti in più della truppa rossoblù e non vuole commettere ulteriori passi falsi, Picerno docet. 

Torrecuso e Turris allo Iacovone, inframezzata dalla difficile trasferta del Ricciardelli di San Severo, sono le gare che precedono la partitissima di Nardò in programma il prossimo 6 marzo.

A codesta sfida, crocevia importante per il futuro della stagione, bisogna arrivare con la giusta carica agonistica e nelle migliori condizioni psicofisiche. Caso contrario saremmo spettatori, nostro malgrado, di una commedia dell'assurdo o di un film dell'orrore, cari lettori a voi la scelta, dal copione contenente una trama avvilente e stucchevole. La città ed i tifosi rossoblù meritano il ritorno nel calcio che conta.