Boxe: Quero-Chiloiro, il 49esimo anno di pugilato storico per Taranto
Un nuovo anno di intensa attività amatoriale e agonistica è già iniziato per la società storica di pugilato che da quarantanove anni emoziona il territorio tarantino. E anche in questo 2019, la Quero-Chiloiro presenta, in occasione dell'insediamento del nuovo Consiglio Direttivo avvenuto durante l'Assemblea dei soci dell'8 gennaio, la lista degli obiettivi da perseguire e il calendario dell'attività agonistica annuale.
“Da sempre”, - sottolinea il tecnico Cataldo Quero, - “l'obiettivo della nostra società è stato sfornare campioni di pugilato, ma anche raggiungere traguardi per la città: mentre i nostri atleti partecipano a eventi di taratura nazionale e internazionale, l'organizzazione degli eventi nella nostra provincia, ci consente di invitare altre società che vengono da tutta l'Italia e possono così conoscere la bellezza del nostro territorio e portare turismo”.
D'altra parte, la storica palestra che da via Emilia n.20 non si è mai spostata, continua a voler rappresentare un punto di riferimento per tanti ragazzi che, sin da giovanissimi, possono imparare il rispetto delle regole e del prossimo così come il ring - metafora di vita - insegna. Una crescita psicofisica che inizia dal settore giovanile il quale, per la Quero-Chiloiro tra i più fiorenti di tutta l'Italia, va dai 5 ai 13 anni, ed è seguito dal tecnico Cataldo Quero, Responsabile Regionale Federale dal 2007 e membro della Commissione Nazionale Giovanile Federale dal 2017. Dopo i 13 anni, i ragazzi possono scegliere se proseguire il percorso atletico nel settore amatoriale, confrontandosi nelle gare di light boxe, oppure competere nell'attività agonistica dilettantistica olimpica e professionistica.
La Quero-Chiloiro è considerata da tutti una palestra, una scuola e soprattutto una famiglia.
Una figura molto rappresentativa per la società è quella del Presidente, ormai da anni, corrispondente a Maria Lecci, la moglie del maestro benemerito Vincenzo Quero, che da sempre lo affianca e lo accompagna in questa passione per il pugilato, sostenendolo nei momenti di gloria e sopportando i sacrifici che tanta dedizione richiede. Il Consiglio direttivo della società è inoltre formato dal vicepresidente Francesco Carducci; il segretario Gianluca Mongelli; il direttore sportivo Goffredo Santovito; i consiglieri Giovanni Semeraro, Davide Vignola, Francesco Gentile, Marco Dimaggio, Pierguido Conte; il medico sociale Sergio Lubelli.
L'area tecnica è gestita dal maestro benemerito Vincenzo Quero, seguito dai tecnici Cataldo Quero, Cosimo Quero, Cosimo Inerte, Salvatore Versace, Antonio Versace, Cataldo Rapetti, Giovanni Carrino e l'aspirante tecnico Alessio benefico. A occuparsi delle succursali della Quero-Chiloiro, distribuite nella provincia di Taranto, Brindisi, Bari, Barletta e Matera, sono i tecnici Donato Buonfrate, Nicola Loiacono e Antonio Armeno, gli aspiranti tecnici Leo Marinelli, Giuseppe Fico, Mario Arenga, Davide Ricci, Vito Potenza, Claudio Squeo e Pasquale Dicuonzo, nonché i collaboratori tecnici Carmelo Capurso, Davide Di Candia e Vincenzo Clemente.
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