IL FATTO DEL GIORNO / TEGOLA SUGLI AUTOMOBILISTI: NUOVO RINCARO SUI CARBURANTI

Da sabato rincaro della benzina, un aumento che frutterà 75 milioni di euro nelle casse dello Stato

Un nuovo rialzo della benzina è previsto per sabato 1 marzo, si parla di +0,24 cent/litro, ciò determinerà un pieno più caro di 13/17 euro l’anno. L’aumento della benzina e del diesel graverà non soltanto sugli automobilisti, ma su tutti coloro che utilizzano i mezzi di trasporto per lavorare, ad esempio: i tassisti, gli agenti di commercio e gli autotrasportatori. Un rincaro che potrebbe portare, anche, all’aumento del prezzo delle merci sugli scaffali. Una decisione presa, nel “Decreto del fare” del Governo Letta, già lo scorso giugno e che resterà in vigore fino al 31 dicembre. Un aumento che graverebbe sulle tasche degli italiani, ma che frutterebbe ben 75 milioni di euro nelle casse dello Stato che serviranno per finanziare l’economia. Mentre tutti noi ci poniamo la fatidica domanda in merito alla veridicità di ciò che potrebbe incrementare e far rinascere l’economia del Bel Paese e su tutte quelle promesse e/o iniziative prese dai vari governi che si sono succeduti, contemporaneamente, facendo due conti, noteremmo che un’automobile a benzina che percorre mediamente 15mila Km, pagherà 13 € in più, mentre, per chi utilizza una vettura a gasolio, dovrà pagare 17 € in più. Con un ulteriore calcolo noteremmo, anche, che, questo aumento, a 2,40 euro ogni 1.000 litri consumati, garantirà, secondo le stime, 75 milioni di euro di gettito che finanzierà alcuni interventi per il rilancio dell'economia (nuova legge Sabatini, conferma del credito di imposta per il settore cinematografico, rilancio della nautica e della produttività del sistema portuale); come riportato sul sito adnkronos.com. Sarà vero? Come direbbe Manzoni:”Ai posteri l’ardua sentenza”, il tempo, sicuramente, ci renderà più chiaro questo ennesimo tentativo di ripresa economica. Per adesso possiamo solo attendere e……..pagare.