Eccellenza Pugliese: l’Hellas fa festa mentre per l’Avetrana è beffa
a cura di Maria Grassi
Si conclude con due risultati definitivamente contrapposti per le due tarantine la seconda giornata di Eccellenza con una sorridente e una perdente.
L’Hellas Taranto aveva tutta l’intenzione di riscattare la disfatta risalente alla partita precedente contro il Cerignola e così è stato. Il gruppo di Renna, che in questo turno ha dovuto affrontare un ostico Galatina, ha interpretato in modo giusto e corretto la gara muovendosi bene e gestendo anche una buona manovra difensiva. Il match però è in salita per i rossoblù che al 17’ si trovano in svantaggio a causa di un calcio piazzato, sfavore a cui rimediano solo un minuto dopo quando Pisano sigla il gol del momentaneo pareggio. È nel secondo tempo che si conclude la pratica, con entrambe le avversarie vogliose dei tre punti e non favorevoli a concedere nulla ma sono i padroni di casa ad autopunirsi al 36’ con l’autorete da parte di Calò che consegna nelle mani dell’Hellas la prima vittoria di questa competizione.
Dopo il pareggio del primo turno e un ottimo esordio in cui ha dimostrato le proprie qualità, l’Avetrana si ripete ma questa volta con un risultato negativo. Una trasferta amara per i ragazzi di Pellegrino che non meritavano la sconfitta per 2-1 inflitta dall’Altamura poiché hanno dimostrato per la seconda volta la propria forza e il proprio carattere che gli permettono di uscire a testa alta dal comunale “D’Angelo”. Lo spettacolo andato in scena ieri tra le due rivali ha dato vita ad un grande incontro, una sfida aperta e vibrante in cui si sono affrontate due compagini grintose con tanta voglia di vincere. Le azioni si concretizzano negli ultimi 45’ quando si registra prima il vantaggio dei baresi e successivamente la risposta immediata dei biancorossi per poi dare spazio all’ultima nota che attua la beffa per i tarantini ossia il jolly su calcio di punizione realizzato da Di Senso a due minuti dal termine che manda negli spogliatoi gli ospiti con un pugno di mosche in mano.
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