Calcio a 5 Maschile

VIDEO.LIBERTAS ERACLEA-SALINIS:1-4. IL CLAMOROSO GOL FANTASMA NON ASSEGNATO DAGLI ARBITRI

27.09.2014 17:35

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Nell'era della tecnologia e della moviola in campo, almeno negli altri sport (anche il calcio a 11 si sta adeguando), accade che il futsal sia ancora alieno al nuovo che avanza e arbitri “distratti” non riescano a vedere una palla che entra in porta passando in mezzo ad un buco nella rete.

L'EPISODIO. Siamo nel sabato d'esordio del campionato di serie A2 girone B, la gara che si disputa al PalaErcole di Policoro è tra i locali della Libertas Eraclea e la Salinis che è meritatamente in vantaggio per 3-1 a metà ripresa. Il calcettista della Libertas Osvaldo Stigliano con un destro preciso supera il portiere avversario Lopopolo accorciando le distanze sul 2-3 ma la sfera entra in porta nell'angolino basso per poi uscirne (come documentato dal filmato di Jonica.tv). Il pubblico è incredulo, gli arbitri Minichini di Ercolano e Intoppa di Roma confabulano e alla fine non assegnano la rete, il cronometrista Impedovo di Bari forse ha visto ma preferisce non intromettersi, meglio non assumersi responsabilità. La decisione contrastata scatena una parapiglia tra giocatori e staff tecnico delle due squadre, Domenico Lodispoto, tecnico della Salinis, segnala sportivamente che la palla è entrata, gli arbitri però hanno preso la decisione definitiva non assegnando la marcatura. Quelli della Libertas protestano e pagano dazio incassando le esplusioni del tecnico Tuoto e dello stesso Stigliano, autore del gol fantasma. Insomma oltre al danno...la beffa per la formazione lucana. Per la cronaca il buco nella rete non viene riparato (come testimoniano le immagini di Jonica.tv) e la Salinis arrotonda il punteggio vincendo 4-1. A fine gara la dirigenza rossonera annuncia il ricorso nelle sedi competenti. Tutto questo servirà almeno a “depennare” certi direttori di gara?! Crediamo di no anche alla luce della “carenza di vocazione” della classe arbitrale con la Divisione calcio a 5 che è costretta ogni anno a richiamare i “soliti noti”. Le immagini del resto non mentono.

 


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